Adeguare il sistema di trattamento dei reflui a quanto stabilito dalle leggi nazionali e regionali e minimizzarne l’impatto ambientale. Ha questo obiettivo il progetto messo a punto da Acquedotto Lucano. Il gestore del servizio idrico in Basilicata ammodernerà i due depuratori a servizio del comune di Vietri di Potenza, in provincia di Potenza, uno situato nella contrada Molinello, l’altro nella frazione Moliseo.
I lavori su entrambi gli impianti di depurazione di tipo biologico e a fanghi attivi, dei quali è stato appena approvato il progetto esecutivo, rientrano nel programma per la risoluzione dell’infrazione comunitaria che grava sui due sistemi e verranno realizzati con un investimento di un milione di euro. Investimento finanziato con fondi provenienti dal Patto operativo nazionale Ambiente Fsc 2014-2020 nell’ambito dell’Accordo di Programma per l’attuazione di un programma di interventi in materia di collettamento e depurazione finalizzati alla risoluzione della procedura di infrazione n. 2014/2059 Patto per lo Sviluppo della regione Basilicata Fsc Basilicata 2014-2020.
«Con l’adeguamento di queste due ulteriori infrastrutture si compie un altro importante passo verso la modernizzazione degli impianti con l’obiettivo di giungere a una sempre più adeguata e ottimale gestione delle acque reflue sul territorio regionale», ha commentato Giandomenico Marchese, amministratore unico di Acquedotto Lucano.
Oltre all’adeguamento e ammodernamento dei sistemi di trattamento dei reflui, gli impianti saranno dotati anche di sistemi di telegestione e telecontrollo, che garantiranno sia una riduzione dei costi di esercizio e di gestione, prediligendo l’installazione di apparecchiature ad alto rendimento, sia, attraverso la supervisione dello stato di funzionamento delle apparecchiature, la regolazione in automatico di alcune apparecchiature capaci di mantenere costante l’efficienza depurativa.