Si è concluso l’iter per il rinnovo ad Acea Ato 2 della concessione di derivazione dalle sorgenti del Peschiera-Le Capore, che alimentano l’acquedotto omonimo, principale infrastruttura per l’approvvigionamento idrico di Roma. La firma sul documento è stata apposta presso la sede di Acea alla presenza della presidente e dell’amministratore delegato della multiutility capitolina, rispettivamente, Michaela Castelli e Stefano Donnarumma, della sindaca di Roma Capitale Virginia Raggi, e del presidente di Regione Lazio Nicola Zingaretti.
Il rinnovo della concessione, che scadrà nel settembre del 2031, è di importanza fondamentale: è propedeutico alla realizzazione del nuovo tronco superiore del Peschiera, necessario per potenziare l’infrastruttura e mettere Roma al riparo da crisi idriche. Il Gruppo ha inserito l’intervento nel Piano industriale al 2019-2022.
Realizzato oltre ottanta anni fa, l’acquedotto del Peschiera è un’opera strategica per l’approvvigionamento della Capitale. L’infrastruttura garantisce circa l’80% del fabbisogno idrico degli oltre 3 milioni di abitanti della città, portando nella Capitale circa 14.000 litri d’acqua al secondo (l/s) dalla provincia di Rieti, attraverso un percorso di circa 90 km. Un lungo viaggio nel corso del quale placa la “sete” anche di molti comuni del Reatino, della Bassa Sabina, della Città Metropolitana di Roma fino alla costa settentrionale del Lazio, da Fiumicino a Civitavecchia.
L’intervento programmato da Acea ha l’obiettivo di ridurre, per tutti i territori alimentati, i rischi legati alla vetustà dell’attuale acquedotto e i rischi di natura sismica delle aree attraversate. Prevede inoltre la realizzazione di una seconda linea dell’infrastruttura, per la quale è stato già avviato il processo di condivisione e di collaborazione con tutte le istituzioni interessate.
«La forma del disciplinare rappresenta un passo fondamentale per far partire un percorso che porterà, già nel 2020, alla posa della prima pietra di un’opera che, a buon diritto, può annoverarsi tra i più importanti interventi sulle infrastrutture idrauliche degli ultimi anni in Italia – ha dichiarato l’AD di Acea Stefano Donnarumma. L’obiettivo del Gruppo è rendere disponibile il progetto dell’opera entro la fine dell’anno e permettere così, una volta concluso l’iter autorizzativo, l’avvio delle gare d’appalto per l’affidamento dei lavori. Garantire e mettere in sicurezza l’approvvigionamento idrico della Capitale per noi è una priorità, l’abbiamo previsto anche nel nostro Piano Industriale, e lavoreremo, insieme a Governo, Regione e Comune, perché venga rispettato il cronoprogramma e si arrivi, nei tempi previsti, all’inaugurazione della seconda linea del Peschiera».