È pronto il progetto per il completo rinnovo del tratto centrale della dorsale Fiora, che garantisce l’approvvigionamento idrico del comune di Roccastrada, in provincia di Grosseto. Un tratto di infrastruttura particolarmente fragile, del quale si avvicina la fine di vita utile. Le opere pianificate da Acquedotto del Fiora prevedono la sostituzione di circa 3 chilometri sui 12 complessivi che compongono la dorsale.
I lavori, del valore di 1,5 milioni di euro, comprendono anche la sostituzione di tutti i pozzetti e degli organi di manovra. L’intervento sarà messo in gara a breve, per arrivare alla consegna dei lavori per il mese di febbraio e concludere le opere entro l’inizio della prossima estate.
La nuova condotta sarà realizzata con tubazioni in acciaio con rivestimento esterno in polietilene, correrà parallela a quella esistente a una profondità minima di un metro.
Un territorio difficile
La sostituzione del tratto di dorsale è un’opera fondamentale per il territorio di Roccastrada. Questo è caratterizzato da una situazione delicata dal punto di vista dell’approvvigionamento idrico. Il comune è infatti servito principalmente da sorgenti locali e, pertanto, soffre maggiormente la crisi idrica, acuita dal periodo di siccità che continua a coinvolgere la Toscana.
In calo le portate delle sorgenti
I monitoraggi effettuati dal gestore idrico nei mesi estivi hanno evidenziato, per le sorgenti che alimentano il distretto idraulico di Roccastrada e delle frazioni di Roccatederghi, Sassofortino, Piloni e Torniella, una riduzione complessiva delle portate del 43% rispetto all’anno precedente. Per fare fronte al problema l’azienda ha messo in campo tutto il proprio impegno per rispondere a una situazione oggettivamente complessa. È stata condotta una serrata attività di ricerca perdite su tutto il territorio che ha portato a centinaia di interventi nei mesi compresi tra giugno e settembre.
La distrettualizzazione
In parallelo sono andati avanti le attività, iniziate lo scorso anno, per la distrettualizzazione della rete di distribuzione. Attività che hanno consentito una migliore gestione della risorsa immessa in rete. Grazie alla distrettualizzazione effettuata sulla rete di Ribolla e alla conseguente individuazione preventiva delle perdite, la società ha potuto avviare una serie di interventi di riparazione che, nonostante il calo di portata di circa 1 litro al secondo di una delle principali fonti di approvvigionamento, hanno evitato disservizi nella frazione.
Gli interventi già eseguiti
Acquedotto del Fiora ha anche installato un impianto di sollevamento, comandabile da remoto presso il serbatoio seminterrato di Roccastrada. Attraverso il sollevamento l’azienda ha inviato l’acqua della dorsale Fiora verso la sorgente di Tisignana, in grande sofferenza a causa della siccità. Inoltre, è stato realizzato un potenziamento provvisorio dell’impianto di sollevamento da Sassofortino per Roccatederighi.
Altro intervento l’installazione di un impianto di dosaggio dei polifosfati, alimentato a energia solare, per tutelare in via preventiva la risorsa idrica presente nella condotta della dorsale che va dal nodo Monteleoni a Roccastrada. Per i prossimi mesi, oltre all’intervento sulla dorsale di adduzione, sono in programma importanti lavori di potenziamento dei sistemi di pompaggio e trasporto dell’acqua per circa 150.000 euro. Questi consentiranno di mettere in sicurezza il servizio in tutte le frazioni di Roccastrada, mentre prosegue l’attività di distrettualizzazione delle reti e la ricerca perdite su tutto il territorio.