15/11/2015
Servizi a Rete

Acque Vicentine investe nella depurazione


Importante investimento di Acque Vicentine nei territori di Castegnero e Nanto. Con quasi 3 milioni di euro, verrà avviato un progetto che interesserà l’area dei due Comuni della Riviera Berica per migliorare significativamente il sistema fognario e di depurazione.

In una prima fase, che verrà avviata a breve, verrà ampliato l’impianto di depurazione di via Frassenà a Castegnero; con un secondo intervento, invece si prevede l’estensione e la separazione della rete fognaria in via Terminon e Cà Storta, sempre a Castegnero. Con l’intervento al depuratore sarà inoltre possibile procedere anche alla dismissione dell’impianto di depurazione di Nanto.

Nello specifico, il primo intervento che prenderà il via sarà l’ampliamento dell’impianto di depurazione di Castegnero per migliorare la capacità di rimuovere dalle acque reflue la sostanza organica e altre sostanze eutrofizzanti, garantendo così elevati standard di qualità allo scarico e tutelando maggiormente l’ecosistema che riceve l’acqua depurata. L’intervento consentirà inoltre l’estensione della rete fognaria in aree attualmente scoperte come Via Terminon e Cà Storta e la dismissione dell’impianto di Nanto, all’interno del piano che la società sta realizzando per accentrare il processo in strutture più moderne e funzionali, in grado di assicurare maggiore efficienza e affidabilità dei processi e minori costi di gestione e manutenzione.

Questi lavori – per il quali è previsto un investimento di un milione 450 mila euro – consentiranno di aumentare la potenzialità dell’impianto quasi triplicandola (si passerà dagli attuali 2000 abitanti equivalenti a 5.500).

Il progetto prevede il recupero delle strutture esistenti con la realizzazione di un nuovo impianto di trattamento biologico a fanghi attivi di tipo tradizionale, suddiviso in due linee parallele. Si procederà quindi alla demolizione di una delle due vasche di fitodepurazione esistenti e, sfruttando le aree a disposizione, si costruirà la nuova sezione di depurazione biologica.

Il secondo bacino di fitodepurazione sarà invece mantenuto per poterne sfruttare le capacità di disinfezione naturale. La realizzazione della seconda fase del progetto – con un ulteriore investimento di un milione 300 mila euro per l’estensione della rete fognaria in via Terminon e Cà Storta e la dismissione del depuratore di Nanto – sarà invece realizzata nel 2017.

Questo progetto porterà a un beneficio diretto sull’intera area di Nanto e Castegnero, con l’estensione del servizio di fognatura e un sistema di depurazione più efficiente – sottolinea il Presidente Angelo GuzzoUn investimento quindi che risponde alle richieste dei cittadini e degli amministratori dei Comuni e che è in linea con l’impegno ambientale che da sempre caratterizza la nostra società. In questo modo quello che i cittadini pagano con le bollette torna come investimenti nel territorio sotto forma di soluzioni moderne, sicure e adeguate”.

La comunità di Nanto aspetta con grande trepidazione l’investimento nel suo territorio che Acque Vicentine intende fare tra il 2016 e il 2017 – aggiunge il sindaco di Nanto Ulisse BorottoNegli anni Nanto è cresciuto demograficamente in maniera significativa, tantissime persone hanno visto nel nostro territorio un punto d’inizio per la loro vita di coppia e per la crescita dei loro figli in un ambiente naturale e nello stesso tempo con tutti i confort e servizi, ad un passo da Vicenza ed esattamente a metà della Riviera Berica. L’unica nota dolente era un impianto di depurazione obsoleto di vecchia data e con una capacità inferiore ai fabbisogni. Acque Vicentine ha ora la possibilità di ampliare l’impianto di Castegnero e dunque il nostro impianto sarà declassato alla sola raccolta delle acque bianche”.

Sono particolarmente soddisfatto dell’importante traguardo raggiunto d’intesa con Acque Vicentine per i lavori di ampliamento e riqualificazione del depuratore di Castegnero che andranno nel 2017 a raccogliere anche i reflui del Comune di Nanto in una struttura tecnologicamente avanzata e attenta alle esigenze ambientali espresse dal territorio – conclude Luca Cavinato, sindaco di Castegnero – I lavori di estensione della rete fognaria andranno poi a soddisfare i parametri regionali e le istanze che sono state espresse dai cittadini in più occasioni. Si tratta di un importante impegno finanziario di Acque Vicentine che premia le scelte fatte dai Comuni del territorio 10 anni fa quando in un gioco di squadra fecero in modo che il servizio idrico integrato rimanesse in mano pubblica e questo fa sì che vengano supportate anche le istanze dei piccoli comuni”.
Didascalia foto 2: Angelo Guzzo, il Presidente.
Didascalia foto 3: Comune di Nanto.

 

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