21/05/2025
Servizi a Rete

Acque Veronesi: con il PNRR interventi per la riduzione delle perdite

Con il PNRR, Acque Veronesi ha avviato una nuova fase di interventi che porteranno notevoli vantaggi in termini di efficienza e sostenibilità, economica ed ambientale. La trasformazione digitale delle reti idriche rappresenterà un notevole miglioramento del servizio, a livello di innovazione ed efficienza, consentendo di garantire acqua di qualità in quantità sufficiente anche alle generazioni future.

Riduzione perdite attraverso l’efficientamento della rete

In questo contesto rientra “Driver”, un progetto ambizioso che porterà alla digitalizzazione delle reti idriche in una vasta area che comprende i comuni di Verona, Grezzana, San Martino Buon Albergo, San Giovanni Lupatoto, Buttapietra, Bosco Chiesanuova, Cerro, Erbezzo, Roverè, San Mauro di Saline, Velo, Fumane, Tregnago e Sant’Anna d’Alfaedo, per oltre 320 mila abitanti serviti. Un piano che vale complessivamente 30 milioni di euro, di cui 22  finanziati attraverso i fondi PNRR. L’obiettivo principale del progetto Driver è la riduzione delle perdite idriche, attraverso l’efficientamento di circa un quarto della rete idrica veronese (2.500 km di condotte) e l’introduzione di oltre 70.000 contatori di ultima generazione.

Tubazioni in acciaio più resistenti e durevoli nel tempo

Dopo l’avvio dei primi cantieri in città, il progetto ha raggiunto anche la montagna, con la partenza dei lavori a Fosse, frazione di Sant’Anna d’Alfaedo, dove Acque Veronesi sostituirà due chilometri di condotte nelle vie Monte Loffa, Cesare Battisti (fino al bivio di Via Aliana), per poi proseguire lungo la strada che porta in località Camparso. Le nuove tubazioni in acciaio, oltre ad essere di maggiori dimensioni, daranno migliori garanzie di durata e resistenza nel tempo, assicurando continuità ed efficienza del servizio. La durata dei lavori è prevista in sei mesi per un costo di circa un milione di euro.

Digitalizzazione e contenimento dei consumi elettrici

Un innovativo sistema integrato e digitale in grado di gestire tutti gli aspetti e le modalità di contenimento delle perdite e di ottimizzazione della pressione idrica – ha sottolineato il vicepresidente di Acque Veronesi, Stefano De PietriIl progetto Driver assicurerà una maggiore efficienza delle reti idriche, riducendo la dispersione di acqua ed i consumi elettrici. Un investimento particolarmente importante, ottenuto grazie alla sinergia tra Acque Veronesi, le amministrazioni Comunali interessate dal progetto, Ato Veronese ed il MIT che ringraziamo per il finanziamento di 22 milioni di euro. In molte zone della provincia attualmente le perdite idriche si aggirano intorno al 36%, l’obiettivo di Driver è di arrivare a ridurle al di sotto del 25%”.

Ti potrebbero interessare anche

Ricevi le nostre ultime news

Iscriviti alla nostra newsletter

Richiedi abbonamento

Compila i campi per richiedere il tuo abbonamento alla rivista Servizi a Rete