Sono giunti a conclusione i lavori di Acque per l’interconnessione degli acquedotti a servizio dei comuni di Terricciola (PI) e Palaia (PI). Un progetto che, con la posa in opera e l’attivazione di sette chilometri di nuove condotte, ha permesso di unire due sistemi idrici e di collegare due centrali in precedenza indipendenti. In questo modo le due reti idriche potranno “fare sistema”, in occasione dei frequenti periodi di siccità, aumentando la risorsa disponibile nelle zone storicamente più a rischio in Alta Valdera.
Il programma degli interventi
Progettati da Ingegnerie Toscane e pianificati dal gestore idrico del Basso Valdarno in sinergia con le amministrazioni comunali interessate, i lavori hanno coinvolto le centrali idriche di La Rosa (Terricciola) e Roglio (Palaia). Il collegamento idraulico tra i due impianti è stato realizzato tramite una tubazione in ghisa sferoidale, con lunghezza di 6.700 metri e diametro di 250 millimetri. Il tracciato si è sviluppato passando per Peccioli e Capannoli, interessando aree agricole, strade comunali e provinciali. Per l’attraversamento del fiume Era e del torrente Roglio sono state impiegate tecniche “no dig”, come la trivellazione orizzontale controllata.
I fondi del PNRR
L’opera di collegamento è stata cofinanziata dall’Unione Europea, nell’ambito del programma Next Generation EU e del Piano Nazionale di Ripresa e Resilienza, così come i lavori “a valle” della centrale idrica La Rosa, che hanno incluso il risanamento delle condotte in uscita e dirette verso le reti idriche non solo di Terricciola, ma anche di Fabbrica di Peccioli. Lo stanziamento di risorse da parte dell’Unione Europea è stato pari a 3,5 milioni di euro, su un investimento complessivo superiore a 5,7 milioni.
I passi successivi
Nelle prossime settimane prenderà il via la seconda parte del progetto, che porterà alla realizzazione di un ulteriore collegamento tra le reti idriche della Valdera. Il sistema appena attivato di “La Rosa – Roglio” verrà infatti interconnesso alla centrale di Ponte alla Navetta, nel comune di Pontedera (PI), con la realizzazione di una maxi-condotta lunga 20 chilometri. A questa, si aggiungeranno altre opere idrauliche, che coinvolgeranno anche la centrale idrica di Treggiaia.
“In un contesto come quello che stiamo vivendo – spiega l’amministratore delegato di Acque, Fabio Trolese – caratterizzato da cambiamenti climatici ed eventi meteorologici estremi, è indispensabile ricorrere a soluzioni innovative. Il progetto dell’interconnessione dei sistemi idrici di Terricciola e Palaia va in questa direzione e ci consente di incrementare la sostenibilità e la resilienza del servizio, riducendo i rischi connessi ai periodi di siccità prolungata in Alta Valdera”.