Partiti i lavori di Acque per il potenziamento del depuratore di Casciana Terme, in provincia di Pisa. I lavori sono finalizzati a:
- ammodernare l’impianto esistente
- migliorare la capacità di trattamento
I problemi del depuratore
Il depuratore sorge in località La Muraiola, vicino al torrente Caldana, dove viene scaricata l’acqua depurata. Attualmente è costituito principalmente da due serbatoi da 80 metri cubi ciascuno, ed è di tipo biologico a fanghi attivi. Le principali problematiche che presenta sono legate alle caratteristiche della fognatura presente nella località termale, che è di tipo misto, per cui quando piove si verificano notevoli aumenti di portata dei reflui in ingresso. A tale problema si aggiunge quello legato alla diversa qualità delle acque, che in tali casi presentano un elevato contenuto di materiale estraneo a quello biologico. In più, i due serbatoi sono piuttosto obsoleti e in condizioni di degrado, a causa dell’azione del tempo e degli agenti atmosferici.
L’investimento della tecnologia a biomassa
Risolvere tutte queste criticità è l’obiettivo dell’intervento, del valore di 1,7 milioni di euro e della durata di circa un anno, grazie al nuovo impianto che utilizzerà una tecnologia a biomassa, capace di trattare con più facilità materiali diversi. In particolare, le opere principali consisteranno nelle realizzazioni di:
- vasca di sollevamento
- impianto a biodischi e duna
- vasca di accumulo dei fanghi
Inoltre saranno realizzate una serie di opere accessorie e diversi lavori di manutenzione straordinaria.
Le opere di potenziamento e riqualificazione
Una parte dell’impianto esistente sarà dismessa, le condotte fognarie in entrata agli impianti saranno interconnesse e sarà realizzato ex novo lo scarico in ambiente. Infine, il sito del depuratore sarà riqualificato anche dal punto di vista estetico, con la sistemazione della strada e delle aree esterne, il ripristino delle recinzioni e la cura del verde con la piantumazione di alberi e siepi.
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