09/04/2025
Servizi a Rete

Acque: impianto fotovoltaico al depuratore di Pieve a Nievole

Acque prosegue nella strategia di transizione energetica con la messa in funzione di un impianto fotovoltaico da 20 kilowatt sulla copertura del depuratore intercomunale di Pieve a Nievole (PT). L’impianto garantirà 22mila kilowattora di energia all’anno per il funzionamento del depuratore, contribuendo all’ottimizzazione dell’efficienza energetica e alla riduzione dell’impatto ambientale.

Un piano di incremento delle energie rinnovabili

Questo intervento rientra in una strategia più ampia adottata dal gestore del servizio idrico del Basso Valdarno e della Valdinievole per incrementare l’uso di fonti rinnovabili e ridurre i consumi energetici. Il primo passo è stato compiuto nel gennaio scorso, con l’attivazione della turbina idroelettrica presso la centrale Vico, nel comune di Montecatini Terme (PT), che sfrutta la forza di gravità e la portata dell’acqua in ingresso per generare energia.

Il servizio idrico integrato – spiega amministratore delegato di Acque, Fabio Troleseè ad alto consumo energetico, con un’incidenza sui costi di circa il 20%. L’installazione di un impianto fotovoltaico presso il depuratore intercomunale di Pieve a Nievole rappresenta una conferma del nostro impegno per la sostenibilità e per l’efficienza energetica. Continueremo su questa strada, in linea con la nostra strategia di transizione ecologica.

I prossimi passi sulla strada della sostenibilità

Nel prossimo triennio Acque prevede la realizzazione di ulteriori impianti fotovoltaici, sia su copertura che a terra, presso vari depuratori (Pisa Nord, Pisa-Oratoio, Cambiano-Castelfiorentino) e centrali idriche (Paganico-Capannori, Centrale C1-Bientina, La Rosa-Terricciola, Zona Sportiva-Empoli ed Empoli), con una potenza complessiva di circa 2,7 megawatt. Una volta a regime, questi saranno in grado di generare circa 3,6 gigawattora di energia. Parallelamente, è in corso l’ottenimento dei “Certificati Bianchi” per quattro centrali idriche: Zona-Sportiva e Corniola a Empoli (FI), Villa Maiolfi nel comune di Santa Croce sull’Arno (PI) e Ponsacco. I risparmi economici derivanti da questi incentivi potranno essere reinvestiti per rafforzare ulteriormente i progetti di risparmio energetico.

Digital4Zero per la digitalizzazione degli acquedotti

L’obiettivo di Acque è quello di ridurre i consumi energetici del 15% entro il 2030, anche grazie all’adozione di tecnologie innovative per il monitoraggio e la riduzione degli sprechi. In particolare, il programma Digital4Zero, dal valore di 41 milioni di euro e finanziato in gran parte dal PNRR, prevede la digitalizzazione degli acquedotti e la sostituzione delle reti meno performanti, allo scopo di ridurre le perdite e, di conseguenza, il consumo energetico necessario per la captazione e l’adduzione. Grazie a questi interventi, il gestore punta a una diminuzione del 40% delle emissioni di CO2 rispetto ai livelli del 2020, contribuendo in modo significativo alla lotta contro il cambiamento climatico.

Ti potrebbero interessare anche

Ricevi le nostre ultime news

Iscriviti alla nostra newsletter

Richiedi abbonamento

Compila i campi per richiedere il tuo abbonamento alla rivista Servizi a Rete