Un intervento appena chiuso e uno che inizierà nelle prossime settimane, con il medesimo obiettivo: migliorare il servizio idrico in termini di qualità e continuità. Procede secondo programma il piano di Acque, in stretta sinergia con l’amministrazione comunale di Capannori (LU), per il graduale ammodernamento dell’acquedotto nel Compitese. Nello specifico, a San Ginese sono terminate le operazioni per la sostituzione delle condotte in centro, mentre a Pieve di Compito (LU) stanno per partire i lavori in via di Tiglio.
Oltre 650m di tubazioni sostituite in via di San Ginese
Le nuove condotte, già attivate e in funzione, sono realizzate in ghisa sferoidale, materiale che dà ampie garanzie di affidabilità e durata nel tempo, e garantiscono una notevole riduzione dei guasti, che interessavano la vecchia porzione di acquedotto, piuttosto datata e soggetta a rotture. Il progetto, che ha comportato un investimento da oltre 200mila euro, ha compreso anche il rifacimento di circa 40 allacci di utenza. I lavori sono stati programmati anticipando l’intervento di asfaltatura ad opera del Comune, in modo da evitare successive manomissioni del fondo stradale.
A Pieve di Compito avvio del cantiere
La condotta in via di Tiglio era ormai “tristemente conosciuta” dai residenti, dal gestore e dall’amministrazione comunale per i continui interventi tampone, resi necessari dai numerosi guasti a cui era soggetta. Per questo era già stata avviata da tempo la progettazione, affidata a Ingegnerie Toscane, per il completo risanamento dell’infrastruttura. I lavori, che partiranno entro la fine dell’anno, riguarderanno il tratto di strada tra via della Francese e via di San Ginese, per un totale di 1.500 metri di nuove tubazioni e 800mila euro di investimento.
“L’intervento a Pieve di Compito – spiega Antonio Bertolucci, vicepresidente di Acque – al pari di quello già terminato a San Ginese, consentirà di ottenere numerosi benefici: una notevole diminuzione delle perdite idriche e del volume di acqua disperso, una riduzione degli interventi per la riparazione dei singoli guasti e di conseguenza un miglioramento della continuità del servizio. Il “doppio progetto” nel Compitese rappresenta un passo avanti nell’impegno di Acque per garantire un servizio idrico migliore per gli utenti e più resiliente per il territorio”.