Si è concluso con pieno successo l’imponente intervento realizzato da Acque a Vecchiano, in provincia di Pisa. Intervento consistito nello spostamento di un tratto della condotta del Mille, l’adduttrice che garantisce l’approvvigionamento idrico della quasi totalità della città di Pisa. Condotta che nel suo percorso verso la città costeggia anche il fiume Serchio.
Proprio in corrispondenza del fiume si è reso indispensabile spostare la tubazione, in vista degli imminenti lavori finanziati da Regione Toscana per il rafforzamento degli argini del tratto che scorre ad Avane, frazione di Vecchiano: un’operazione estremamente complessa per le dimensioni della condotta, installata oltre 50 anni fa.
Il progetto, messo a punto da Ingegnerie Toscane e portato avanti da Acque e dal suo braccio operativo Acque Servizi, ha visto la realizzazione di un nuovo tratto di condotta dell’estensione di 450 metri, posizionato in parallelo a quello esistente, ma distanziato di qualche metro in più rispetto all’argine del fiume.
Il progetto nel dettaglio
All’inizio del mese di agosto sono stati eseguiti i lavori di posa in opera delle tubazioni, ma per poter dismettere in futuro la condotta ora in funzione e passare su quella appena realizzata era indispensabile realizzare una “unione” delle due infrastrutture. Operazione che è stata interamente eseguita tra il 24 e il 25 agosto scorsi, il momento più impegnativo e l’unico dell’intero intervento nel quale è stato necessario interrompere la fornitura idrica dal Mille.
In pratica, la condotta in funzione è stata “tagliata” in due punti, nei quali sono stati inseriti due pezzi speciali di carpenteria metallica con una “doppia diramazione”, in modo da mettere in contatto la tubazione esistente con quella nuova. Due cantieri in contemporanea, alle due estremità del tratto, che hanno visto l’utilizzo di elementi in ghisa dal peso complessivo di 100 quintali per ciascun lato, con il ricorso a tecnologie specializzate per il taglio delle tubazioni e a mezzi pesanti per il sollevamento e lo spostamento dei materiali.
La professionalità delle squadre alternatesi in campo ha permesso di eseguire tutta l’operazione come da programma nelle ore notturne, riducendo al minimo anche i disagi alle utenze, consistiti in basse pressioni nei momenti di maggior consumo e in fenomeni di torbidità alla ripresa del servizio. Ciò grazie anche ai lavori preparatori e alle manovre sulla rete che hanno garantito per tutto il tempo una parziale alimentazione idrica a Pisa, nonostante la chiusura della condotta principale.
Interventi precedenti di manutenzione sulla condotta de Mille
Quello ad Avane è il terzo intervento di manutenzione straordinaria sulla condotta del Mille negli ultimi tre anni eseguito dal gestore idrico del Basso Valdarno. Il primo si era tenuto nell’agosto del 2017, in corrispondenza del punto in cui l’acquedotto attraversa il Serchio tra Rigoli e Avane. Leggi qui l’articolo del primo intervento.
Il secondo, lo scorso aprile a San Martino a Ulmiano (San Giuliano Terme). Qui l’articolo completo relativo al secondo intervento.
Nelle prossime settimane, continueranno i lavori propedeutici al passaggio definitivo alla nuova condotta per concludere definitivamente i lavori entro la fine di settembre.