17/07/2024
super slot

Acque completa il maxi-intervento su fognatura e depuratore a Cascina

Il sistema di raccolta e smaltimento delle acque reflue ora copre l’intero territorio di Cascina, comune di oltre 40.000 abitanti in provincia di Pisa. Acque, il gestore idrico del Basso Valdarno, ha infatti completato il maxi-intervento, avviato nel 2021, per estendere il sistema fognario e ammodernare il depuratore. Un’opera dai grandi numeri, realizzata con un investimento di 15 milioni di euro, che ha visto la posa di 11 chilometri di nuove condotte, con benefici diretti per oltre 10.000 cittadini.

Per quanto riguarda il sistema fognario, i lavori hanno avuto come obiettivo di eliminare gli scarichi diretti in ambiente ancora presenti nel capoluogo, indirizzando i reflui nella rete fognaria esistente e quindi al depuratore di San Prospero. Traguardi raggiunti grazie alla posa 11 chilometri di condotte, di 8 impianti di sollevamento, di manufatti di sfioro e altre numerose opere accessorie. Le operazioni hanno interessato varie zone del territorio: quali le località Pagnatico, San Frediano a Settimo, Navacchio, Visignano, Marciana, Zambra e la Zona Artigianale. L’insieme degli interventi, progettati da Ingegnerie Toscane, ha avuto un costo complessivo di 7,2 milioni di euro.

L’ammodernamento del depuratore

Altrettanto cospicua la spesa per gli interventi che hanno interessato la parte depurazione, pari a 7,8 milioni di euro. Interventi indispensabili per superare i limiti funzionali dell’impianto San Prospero e permettergli di trattare il nuovo carico di reflui provenienti dagli 11 scarichi recuperati. Il depuratore ha mantenuto il processo biologico a fanghi attivi, ma è stato raddoppiato nella parte impiantistica e ammodernato nelle parti obsolete, adottando le soluzioni tecniche più moderne nel settore. Soluzioni che vanno dalla realizzazione del nuovo comparto di grigliatura alla conversione della stabilizzazione-fanghi in denitrificazione, dalla costruzione di un nuovo trattamento-fanghi a un comparto di stabilizzazione fanghi indipendente.

Un impianto di nuova generazione

Inoltre, è stata potenziata la capacità di trattamento, passata da 20.000 a 33.000 abitanti equivalenti. Altri lavori di mitigazione ambientale hanno riguardato la parte esterna dell’impianto. Il risultato finale è un depuratore di nuova generazione, capace di trattare quantità di reflui superiori, con processi di trattamento più efficienti e un sensibile aumento della qualità e quantità delle acque restituite in ambiente tramite il Fosso Vecchio.

Migliorare la qualità della vita dei cittadini

«Riconsegniamo al comune di Cascina una rete fognaria più ampia, efficace e moderna con indubbi benefici per la qualità della vita dei cittadini e sensibili vantaggi dal punto di vista della sostenibilità – ha commentato il presidente di Acque, Simone Millozzi –. Quello concluso è un progetto significativo e di notevole portata che ci consente di raggiungere la copertura totale del servizio di raccolta e trattamento delle acque reflue su tutto il territorio di Cascina. Inoltre, questi lavori garantiscono il completo adempimento alle normative italiane ed europee sulla raccolta e il trattamento dei reflui civili».

Ti potrebbero interessare anche

Ricevi le nostre ultime news

Iscriviti alla nostra newsletter

Richiedi abbonamento

Compila i campi per richiedere il tuo abbonamento alla rivista Servizi a Rete