È un esempio di buone pratiche l’intervento con il quale in meno di due settimane lavorative i tecnici di AcegasApsAmga hanno risanato un tratto di condotta idrica dell’estensione di 240 metri lungo le rive di Trieste.
Grazie alla distrettualizzazione dell’infrastruttura, al telecontrollo e alla gestione informatizzata del sistema idrico, i tecnici hanno potuto monitorare la rete, localizzare e definire le perdite reali della tubazione, riuscendo così a programmare i lavori di sostituzione delle condotte. Sostituzione che è avvenuta attraverso l’impiego di una tecnica no-dig, in modo da ridurre le opere di scavo e i tempi di realizzazione.
Per l’operazione sono stati effettuati 4 scavi lungo le rive per ricollegare gli allacciamenti che insistevano sulla vecchia condotta. Successivamente, è stato sfilato dal tubo di ghisa già esistente la vecchia condotta, risalente agli anni Novanta, immediatamente sostituita con una nuova tubazione in polietilene multistrato, con all’interno dei fogli di alluminio per prevenire e proteggere da eventuali infiltrazioni di acqua di mare.
L’intervento, effettuato senza interrompere il servizio alle utenze, grazie all’inserimento di un bypass che ha garantito la continuità della distribuzione dell’acqua, si inserisce nel piano di interventi che l’azienda porta avanti per ridurre gli sprechi della preziosa risorsa e tutelarne la qualità.