È entrato in funzione il nuovo depuratore Frattucce a servizio del territorio di Acuto, comune in provincia di Frosinone. Il nuovo impianto, inaugurato a inizio ottobre, è frutto di un radicale intervento di rinnovamento e potenziamento effettuato sul vecchio sistema di depurazione, realizzato negli anni Settanta e ormai obsoleto, da parte di Acea Ato 5, la società che gestisce il servizio idrico nell’Ato 5 Lazio meridionale, che comprende 86 comuni per una popolazione complessiva di circa 480.000 abitanti.
Intervento, realizzato con un investimento complessivo di circa 740.000 euro, resosi necessario per migliorare gli standard depurativi e renderli maggiormente aderenti ai nuovi dettati normativi. Nello specifico, particolare attenzione è stata posta sul comparto terziario, che si compone di filtri finali e trattamento di disinfezione a raggi Uv, dove l’elevato livello di tecnologia applicato consente di ridurre al minimo l’impatto ambientale del depuratore. Depuratore che, inoltre, come gli altri impianti gestiti dalla società, è stato dotato di un sistema di telecontrollo che ne consente una gestione a distanza, dalla centrale operativa di Frosinone, a garanzia di una sempre maggiore tempestività di intervento.
«La conclusione di questo lavoro è un altro risultato importante per la nostra società, frutto della collaborazione con le amministrazioni cittadine – ha commentato il presidente di Acea Ato 5 Stefano Magini –. Dopo l’inaugurazione del depuratore di Esperia, questa nuova inaugurazione è l’ennesimo segnale di attenzione da parte di Acea nei confronti della salvaguardia ambientale e della salute dei cittadini».