Acea Ato 5 realizzerà due nuovi impianti di depurazione in provincia di Frosinone: uno a Pontecorvo e uno ad Arpino. Ad annunciarlo la stessa società dopo l’approvazione dei progetti definitivi da parte delle conferenze dei servizi che hanno permesso di acquisire i pareri favorevoli dai vari enti chiamati in causa: Regione Lazio, Provincia di Frosinone e i due Comuni interessati dalle opere. A questo punto il tutto dovrà essere approvato in via definitiva dai due Comuni che, a loro volta, dovranno ultimare i relativi adempimenti di competenza. Completato l’iter, la società procederà a indire la gara di appalto per la costruzione degli impianti che, da cronoprogramma, dovrebbero essere ultimati nel giro di un triennio. Complessivamente l’investimento previsto supera i 5 milioni di euro.
Nel caso di Pontecorvo l’impianto “Capoluogo” raddoppierà la capacità di servizio dell’attuale depuratore, realizzato dal Consorzio degli Aurunci agli inizi degli anni Ottanta: si passerà dai 5.000 abitanti equivalenti attuali a circa 10.000. La realizzazione del depuratore con annesse estensioni della rete fognaria consentirà di coprire quasi interamente le utenze cittadine. Per quest’opera l’investimento ammonta a 3 milioni e 345.000 euro.
L’intervento su Arpino, invece, mira a rendere operativo, tramite un’opera di ristrutturazione, ammodernamento e ampliamento, l’impianto “Le Vigne”, che servirà circa 4.000 cittadini, per lo più residenti nel centro storico. Anche questo impianto è stato realizzato negli anni Ottanta, ma nel corso di oltre trent’anni non è mai entrato in esercizio. In questo caso l’investimento si aggira sui 1,7 milioni di euro.