SMAT e Acea Pinerolese hanno siglato un accordo per la razionalizzazione del servizio idrico integrato nella valle di Susa. A firmare l’intesa, Paolo Romano, Presidente di Smat e Francesco Carcioffo, Amministratore Delegato di Acea Pinerolese. L’accordo nasce dall’esigenza di superare l’attuale gestione degli acquedotti montani, attualmente in parte in capo a SMAT e in parte dalla multiutility Acea Pinerolese.
Il Grande Acquedotto di Valle
Salbertrand, in località Deveys Chiomonte, in località Lombarde Gravere, in località Grosse Pietre.
A questi si aggiungono tre impianti che, sfruttando l’energia potenziale dell’acqua addotta, garantiscono di energia idroelettrica a copertura del fabbisogno del sistema.
10 anni di lavori
La costruzione dell’opera, terminata nel 2019, ha richiesto quasi 10 anni di lavori e un importante investimento, pari a 127,7 milioni di euro, che la società ha reperito attraverso prestiti ad hoc da parte della Banca Europea di Investimento (BEI) e da un finanziamento a fondo perduto di Regione Piemonte di poco superiore agli 11 milioni di euro. Un’infrastruttura pensata per assicurare l’approvvigionamento idrico delle comunità di montagna per le prossime generazioni, salvaguardarne l’integrità della risorsa e la sua sicurezza.