L’azienda speciale Acqua Bene Comune Napoli (ABC), in qualità di Ente gestore del Servizio Idrico della città di Napoli è risultata vincitrice di un importante finanziamento per ammodernare e digitalizzare le reti idriche. Il progetto “ABC4Innovation: l’innovazione dell’IWRM nella città di Napoli” è stato infatti selezionato tra le proposte presentate attraverso l’EIC (Ente Idrico Campano) finanziate con i fondi del PON Infrastrutture e Reti 2014-2020/React EU. La città di Napoli verrà così dotata di una rete idrica “intelligente” gestita attraverso una evoluta piattaforma di Smart Water Management che consentirà un utilizzo sempre più ottimale dell’acqua, con la conseguente riduzione degli sprechi idrici.
Il progetto “ABC4INNOVATION” prevede la completa digitalizzazione della rete idrica, dai tratti principali ai misuratori di utenza, attraverso il rilievo in campo della rete secondaria e la sua rappresentazione in un nuovo ed evoluto Sistema Informativo Territoriale, la modellazione idraulica, la distrettualizzazione, mediante l’installazione di misuratori di portata e pressione, la ricerca perdite predittiva attraverso una campagna di monitoraggio satellitare e una successiva attività di rilievo con noise logger.
Il modello idraulico dell’intera rete idrica di Napoli è caratterizzato da un’enorme complessità, avendo circa 86.500 nodi. La calibrazione effettuata in campo ha consentito di raggiungere ottimi risultati in termini di scostamenti tra le pressioni rilevate e le pressioni simulate.
La piattaforma di Smart Water Management sarà integrata con tutti gli applicativi in uso (CRM, WFM, Asset Management, GIS, SCADA, ecc…), consentirà il supporto alle decisioni e il controllo attivo delle pressioni, mediante la regolazione di valvole di regolazione comandate da remoto. La piattaforma consentirà ad ABC l’individuazione delle aree critiche di dispersione della rete e la definizione delle attività di risoluzione delle criticità.
Nell’ambito della distrettualizzazione e dei bilanci idrici dei singoli distretti si inserisce il monitoraggio in continuo dei consumi idrici dell’utenza. E’ in corso la sostituzione dei primi 30.000 misuratori con contatori di nuova generazione, ad ultrasuoni, e relativa trasmissione dei dati in telelettura.
E’ in corso la sostituzione di circa 24 km di tratti di rete idrica di distribuzione cittadina più critica con materiali di nuova generazione, e l’installazione di sonde multiparametriche per il monitoraggio real time qualitativo della risorsa idrica.