Un’azienda capace di cogliere il cambiamento e di interpretarlo oggi può contare su un’organizzazione e una metodologia di lavoro tra le più evolute in Italia. Si tratta di Abbanoa il cui caso è stato presentato come esempio di best practice nel corso del convegno Business Process Reenginering organizzato a Cagliari dalla divisione italiana del Project Management Institute.
Metodologia applicata ai progetti strategici, obiettivi misurabili, pianificazione del lavoro ottimale grazie proprio alle regole del project management hanno fatto del gestore idrico della Sardegna un caso virtuoso nell’ambito dei servizi pubblici.
Un percorso avviato con la contestuale ristrutturazione aziendale interna che ha portato Abbanoa ad avere il 70% delle risorse dedicate ai servizi e solo il 30% all’apparato amministrativo, invertendo completamente la vecchia distribuzione. Ciò ne ha fatto una tra le poche aziende italiane a capitale pubblico a coniugare la gestione dei processi e dell’innovazione con le regole e le metodologie del project management, attraverso la creazione di un’apposita struttura, il Project Management Office (PMO). È attraverso questo ufficio, infatti, che vengono supportatati, avvalendosi di standard internazionali (Pmi e Iso), i progetti strategici, l’innovazione tecnologica e l’ottimizzazione dei processi. Un salto tecnologico che fa di Abbanoa un’azienda in continua crescita.
“Nel settore idrico il cambiamento si sente più che altrove, cadenzato soprattutto dall’innovazione tecnologica – ha commentato l’amministratore unico di Abbanoa, Alessandro Ramazzotti nel corso del convegno -. I mestieri cambiano, soprattutto nelle aziende. Formare il personale per organizzare il lavoro è la sfida che Abbanoa ha colto già da tempo, partendo da un cambiamento della classe dirigente per continuare con il reclutamento di nuove risorse che hanno conseguito la certificazione internazionale di project manager e l’adozione della metodologia come standard interno per la gestione dei progetti”.
Didascalia: Alessandro Ramazzotti, amministratore unico di Abbanoa