Inizieranno entro l’estate i lavori per il nuovo depuratore ad Arbus, centro della Costa verde, nella provincia del Sud Sardegna, rinomata meta turistica per via delle sue splendide spiagge. Si è infatti conclusa la gara, del valore di 1,5 milioni di euro, indetta da Abbanoa, il gestore idrico sardo, per l’assegnazione dell’opera, bando che si è aggiudicato l’impresa specializzata Research Consorzio Stabile.
Un’opera fondamentale per lo sviluppo dell’area, finora servita da un unico impianto, realizzato nei primi anni Ottanta. Questo impianto è ormai inadeguato e sottodimensionato rispetto alle esigenze del territorio, in particolare nei mesi estivi quando elevata è la concentrazione dei flussi turistici.
Un nuovo progetto e una gara in tempi rapidi per risolvere le esigenze del territorio
Per risolvere il problema, in passato era stato già messo a punto un progetto sostenuto da un finanziamento che però non ricopriva l’intero costo. Per questo motivo Abbanoa ha rivisto tutta la progettazione dell’opera, integrando le risorse già messe a disposizione con ulteriori fondi del proprio bilancio. Il tutto in tempi rapidissimi. L’Ente di Governo d’Ambito ha dato il via libera al progetto esecutivo lo scorso settembre. Immediatamente il gestore ha bandito la gara con procedura negoziata telematica basata sulla piattaforma istituzionale Portale Appalti. A fine gennaio è stata stabilita l’aggiudicazione e ora, dopo le verifiche dei requisiti dell’impresa, è stato firmato il contratto.
Il nuovo depuratore di Arbus sarà pronto tra cinque mesi
Per la realizzazione dell’impianto che sorgerà in località Seguris, occorreranno cinque mesi di lavoro. Una volta pronto, sarà immediatamente al servizio della frazione di Torre dei Corsari. Mentre interventi successivi permetteranno di realizzare dei collegamenti per trattare anche le acque reflue provenienti dalle località di Porto Palma, Pistis, S’enna e S’arca e Sabbie d’Oro. Allo stato attuale l’unico impianto esistente, dei primi anni Ottanta, risulta inadeguato e sottodimensionato. Il nuovo depuratore, invece, possiederà tutte le soluzioni tecnologiche necessarie a garantire il miglior trattamento dei reflui e far fronte ai picchi di produzione tipici dei mesi estivi.