È diventato ormai tradizione l’incontro di Lavis in provincia di Trento che, come ogni anno, fa il punto della situazione sui prodotti, il mercato, le nuove tendenze e gli orientamenti di una società di cui la Casa Madre festeggia quest’anno 350 anni.
Un traguardo importante che ha offerto l’occasione per ripercorrere le tappe che hanno fatto di Saint – Gobain la multinazionale che è oggi.
Un successo determinato non solo dalle scelte strategiche ed economiche, ma anche dalla capacità di guardare in ogni direzione con una forte sensibilità verso le necessità dei territori e dei loro abitanti.
Quella che è oggi un’azienda leader nell’edilizia ecosostenibile e nel comfort abitativo nasce in Francia nel 1665. Il Gruppo Saint-Gobain dalle sue origini organizza la produzione del vetro secondo una logica industriale.
Dal 1970, la fusione del leader nell’edilizia ecologica Saint-Gobain con la fonderia storica di Pont-à-Mousson, dà origine a un polo produttivo di grosse dimensioni.
L’acquisizione di ulteriori aziende del settore a partire dagli anni 90, permette a Saint-Gobain di svilupparsi anche nel settore della distribuzione edilizia di materiali per la costruzione per il comfort abitativo.
“Sin da allora – come citato da Luca Moretti, Direttore Generale di Saint-Gobain PAM Italia – fu chiaro il fatto che il sistema rivolto alla qualità e all’innovazione rimane l’imperativo dell’azienda che punta, oggi come allora, con ogni prodotto ed in ogni comparto, a presentarsi come innovatore affidabile sia nella proposta qualitativa sia nell’esperienza di applicazione.”
La rispondenza ad un alto livello qualitativo, ribadito ancora una volta ai numerosi ospiti di Saint-Gobain raccolti a Lavis, ha trovato l’accoglienza di un pubblico curioso, attento ed informato.
“La rinnovata consapevolezza da parte del mercato – ci dice Luca Moretti – ha significato un grande passo avanti ed una maturità di coloro che sono chiamati ad analizzare le molteplici qualità dei prodotti”.
L’analisi complessiva dei benefici derivanti dalla qualità è un concetto talmente convincente che trova riscontro anche nell’articolo 83 del Codice degli Appalti, dove vengono evidenziati i punti cardine di quella che dovrebbe diventare una linea di comportamento per tutti coloro che, dovendo procedere ad un acquisto, sono tenuti a ricercare il prodotto più vantaggioso, considerando non solo il suo prezzo, ma anche e soprattutto la qualità e le offerte tecnologiche che il prodotto migliore apporterebbe al sistema.
Una qualità dimostrata e riconosciuta che ha posto da sempre Saint Gobain PAM tra i primi nel mondo nei sistemi di ghisa sferoidale per il ciclo idrico integrato.
Dopo la visita allo stabilimento una notizia importante che sancisce non solo la qualità dei prodotti Saint-Gobain, ma anche il grado di attenzione alla sicurezza: 1000 giorni senza incidenti.
“Questo è il risultato di cui andiamo più fieri – ha aggiunto Franco Dalmonego, Direttore di Stabilimento – quasi tre anni in cui la nostra grande attenzione ai dettagli, siano essi dedicati alla qualità del prodotto sia all’organizzazione, scaturisce in un’eccellenza a beneficio della comunità”.